Nell’incontro del direttivo, tenutosi in presenza e da remoto, nel decorso Gennaio, i componenti hanno preso atto della relazione presentata dai volontari nel corso della loro presenza a Zanzibar il 4 Dicembre 2021 per essere presenti all’ultimo Mobile Clinic Camp nel villaggio di Unguja, organizzato dai medici della Z.O.P. (Zanzibar Outreach Program).
Nel ringraziare i volontari per il lavoro svolto in sintonia con il nostro referente, decidono di approvare le indicazioni ricevute, che saranno oggetto dei progetti e degli impegni associativi per l’anno 2022.
Il direttivo desidera ringraziare l’organizzazione dei medici volontari della Z.O.P. di Zanzibar che ha aderito alla nostra richiesta sottoscrivendo una lettera di impegno, rinnovando così per altri due anni il “Progetto Elena”, per garantire un’assistenza medica e sanitaria ai bambini e agli adulti dei villaggi.
PROGETTI SOCIALI PER LE COMINITÀ SCOLASTICHE
- Manutenzione a tutti gli asili costruiti nei vari villaggi di Zanzibar
- Mantenimento maestre degli asili e nei villaggi di Jambiani – isola di Zanzibar
- Contribuzione per pasti giornalieri a tutti i bambini ospiti dei vari asili
- Raccolta fondi per eventuali nuovi pozzi o per lavori di adduzione acqua a servizio degli asili e dei villaggi
- Interventi a favore della comunità indigente (impianti fotovoltaici nelle abitazioni)
- sostegno e contribuzione ad opere di interesse comune per il villaggio
PROGETTO ELENA
- Accordo con i Medici dell’Associazione “Zanzibar Outreach Program” (Z.O.P.) per visite mediche ai bambini degli asili e visite ad adulti nei villaggi dell’isola di Zanzibar con il Mobile Clinic Camp
PROGETTI VARI in partnership con altre associazioni di volontariato operanti sul posto
- Sostegno missione Suore Francescane della Carità – “Casa di accoglienza bambine” operanti nel Benin – Africa
- Sostegno associazione WHY per nuovo progetto istituto artigianale 2022-2023
- Sostegno attività sportive asilo di Kibidija
Progetto “We respect the world”
Siamo contenti di ufficializzare la nuova collaborazione con Jamabeco!
Porteremo avanti una progettualità sull’educazione ambientale, il rispetto e la cura del territorio e la salvaguardia dei sistemi marini e terrestri.
Sarà una nuova ambiziosa avventura, che porteremo avanti coinvolgendo anche tutti i bambini degli asili.
Collaborazione con Imama
I progetti sostenuti da Imama hanno come obiettivo generale quello di contribuire allo sviluppo umano e sociale per migliorare le condizioni di vita individuale e collettiva attraverso l’istruzione, la formazione professionalizzante e la promozione dell’imprenditoria.
I progetti Imama mettono l’accento sulla centralità del lavoro e sulla formazione come ambiti dello sviluppo della persona umana partendo dalla soddisfazione dei bisogni primari per evolvere verso le competenze formative, culturali e relazionali che ne possano consentire una vita vissuta consapevolmente e dignitosamente.
Imama crede in una cultura in grado di mettere in relazione mondi diversi per promuovere innovazione sociale. La collaborazione tra il mondo del profit con i suoi codici imprenditoriali e il mondo del no profit che persegue finalità sociali è urgente e prioritaria per sviluppare un’economia solidale che ha come obiettivo quello di ridurre le disuguaglianze.
Progetto ambiente 2022/2023
Con l’associazione JAMABECO, tutta zanziberina, è stato convenuto un accordo di collaborazione che interesserà tutto il territorio in cui vengono svolte le nostre attività scolastiche.
Lo scopo è di indirizzare i piccoli alla preziosa tenuta dell’ambiente con specifiche illustrazioni nelle scuole del danno che ogni giorno viene ad esso provocato, al mondo in cui viviamo, creando inimmaginabili danni a causa di nostre negligenze.
Successivamente, dopo i due giorni trascorsi nelle aule, i bambini ed i loro insegnanti vengono accompagnati sulla spiaggia o sul territorio forniti di guanti sacchetti palette e carriole raccolgono tutto il materiale disperso.
Al termine di una loro allegra e consistente raccolta viene loro offerta una ricca colazione a base di frutta.
L’ottima riuscita della manifestazione “una giornata per l’ambiente ” ha riscosso un notevole interesse ed un positivo risultato ed il direttivo ha approvato anche per l’anno 2023 il prosieguo della collaborazione.
Progetto sociale 2022/2023
Nei Villaggi dove sono ubicati gli asili che seguiamo, l’associazione sta portando avanti un progetto di installazione di piccoli impianti fotovoltaici in quelle che vogliamo chiamare loro abitazioni, ma purtroppo le foto in cui vengono installati dimostrano ben altro.
Sono abitazioni di nuclei familiari molto poveri costretti a vivere senz’acqua e senza corrente elettrica.
E’ stato verificato che l’uso di candele con il fumo da esse provocato inalato dai bambini provoca nel tempo gravi danni ai polmoni ed al loro idoneo funzionamento.
Soprattutto per l’eliminazione di questi danni al bambino, il Direttivo, ha convenuto di fare una campagna di informazione per l’installazione di questi pannelli che portando corrente elettrica e quindi lampadine rendono inutilizzabile l’uso della candela e quindi dei danni collaterali.
La campagna, per ovvi motivi economici e di spesa, è riuscita al momento ad accontentare circa 20 famiglie nel corso di un anno.
Gli interventi hanno trovato nelle comunità un grande apprezzamento quindi speriamo di portarli avanti con maggior impegno anche nel 2023 e anni a venire.
Progetto “Campo sportivo Kibidja”
Dal capo villaggio e da tutti i rappresentanti della comunità del villaggio di Kibidja siamo stati invitati a contribuire alla costruzione di un campo sportivo che faticosamente tentavano di portare avanti.
Abbiamo sempre considerato lo sport come un elemento essenziale per un sano sviluppo del bambino, quindi il direttivo ha accettato di impegnarsi con una serie di traguardi ma ponendo una severa discriminante: noi avremmo fornito solo i materiali occorrenti ed il villaggio tutta la manodopera necessaria.
Il primo “step” ha visto il trasporto di terreno per un normale livellamento del campo;
il secondo “step” ha previsto la costruzione dell’intera recinzione del campo, con sottofondazione e murature perimetrali il tutto per circa 2,50m di altezza;
il terzo “step”ha previsto l’intonacatura esterna di tutto il muro perimetrale, la costruzione di un pozzo e l’istallazione di due cancelli in ferro;
il quarto “step” la costruzione delle tribune;
ed infine un quinto “step ” con la costruzione degli spogliatoi.
Il progetto definitivo che ci ha permesso di scomporlo in tanti step è stato presentato da uno studio di Milano ed accettato dal villaggio.
I lavori stanno procedendo bene, anche velocemente, non facendo mancare il sostegno previsto per l’acquisto del materiale occorrente e si prevede il termine degli stessi nel 2023.
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