Nel primo semestre di questo anno, vari sono stati gli incontri dei rappresentanti di Gocce d’Amore ed il diret-tivo di WHY, molti sono stati i confronti per una più stretta collaborazione fra le due associazioni e da questi, molte sono state le idee che hanno permesso la nascita di nuovi interessanti progetti.La visita a Zanzibar di due membri del nostro direttivo e del presidente di Why ha rivestito certamente una notevole importanza, non solo per una verifica puntuale di quanto messo in cantiere ma anche per dimostrare agli interlocutori (maestre e responsabili del villaggio) quanto sia vivo e pregnante l’amore e l’interesse di Why e Gocce d’amore affinchè nulla dell’opera intrapresa nel lontano 2007 vada disperso.
Un approfondimento sui vari contenuti degli interventi che hanno interessato i progetti darà il senso di quanto è stato fatto e si farà a favore soprattutto delle comunità dei villaggi e dei bambini:
– nuova scuola di sartoria operante in una parte del polo professionale;
– nuova scuola con corsi di inglese per adulti operante in una parte del polo professionale;
Partecipazione alla costruzione di un nuovo complesso scolastico asilo nel villaggio di Kibidija per oltre 100 bambini;- progetto relativo alla ricerca di volontari collaboratori con le maestre degli asili.- visita in tutti gli asili per: – una ricognizione ed un controllo sullo stato delle strutture verificando ed elencando eventuali piccole opere di “restauro”. Un incontro con le maestre che sono state invitate a partecipare ad una iniziativa che possa coinvolgere i loro bambini ed i bambini di qualche scuola materna italiana e per consegnare un attestazione di gratitudine delle nostre associazioni per il lavoro svolto negli asili di Kibuteni, Uzi, Unguja, Charawe, Mtenda.
Durante questa visita, Gocce d’Amore prendeva in carico anche la gestione dell’asilo di Jumbi, riattato completamente da WHY.
Ancora nel corso dell’anno Gocce d’Amore finanziava delle iniziative di un istituto religioso “Suore Francescane della Carità” operante nel Benin dove in accoglie in una loro casa bambine abbandonate.
Antonio, Peppe e Franco si sentono in dovere di ringraziare e complimentarsi con Mauro e Maddalena per l’ottimo lavoro svolto sul campo consentendo cosi con un’organizzazione puntigliosa e perfetta di svolgere serenamente quel lavoro che rappresentava il motivo essenziale del nostro viaggio.
PROGETTO SARTORIA
Una parte del polo professionale è stata utilizzata dalla Why per una scuola di cucito. Alcune donne frequentano la scuola imparando un mestiere per una vita diversa ed aiutano la solidarietà fornendo abiti ai bambini dei nostri asili, inoltre provvedono a preparare bomboniere solidali, borse ed altro che si cercherà di vendere inserendo i prodotti nei mercatini che si andranno ad organizzare od anche nel corso di riunioni con cene solidali fra soci ed amici per raccolta fondi.
SCUOLA DI INGLESE PER ADULTI
La WHY nell’ambito di un progetto di educazione globale, con i suoi volontari ha provveduto anche in maniera stabile due volte la settimana a tenere dei corsi di inglese per adulti dei villaggi, conoscenza questa utile ed indispensabile per favorire e permettere maggiori possibilità di lavoro soprattutto nei resort. I volontari presenti sul posto Maddalena e Mauro ci confermano che entrambi i corsi hanno destato notevole interesse e partecipazione da parte degli abitanti dei villaggi.
NUOVO ASILO DI KIBIDIJA
Il progetto prevede di dotare la parte più a nord del villaggio di Jambiani di una struttura scolastica in grado di accogliere tutto il ciclo della scuola dell’infanzia (3-6 anni) e si svilupperà in due fasi, la prima dedicata alla costruzione della scuola e la seconda alla organizzazione di un ampio ciclo di formazione dedicato alle oltre 40 insegnanti che già lavorano nei nove asili con l’obbiettivo di qualificare le conoscenze di tutto il personale docente. I lavori per il nuovo asilo sono già iniziati e si prevede che saranno circa 100/120 i bambini che potranno iscriversi. Saranno allestite tre aule, l’aula insegnanti oltre ad un locale per i servizi igienici ed una zona cucina per la preparazione dei pasti e delle merende. Una recinzione renderà sicura l’area esterna dove verranno istallati i giochi per i bambini.
VISITA A TUTTI GLI ASILI
Si è provveduto ad effettuare una visita a tutti gli asili presenti Peppe, Antonio e Franco per Gocce d’amore Mauro (pres. Di Why), Patrizia, Maddalena e Mauro coordinatori, mr. Omar (il nostro preside … itinerante) Beatrice e Fiamma le due volontarie già presenti a Jambiani. In due asili Uzi ed Ungugia ci ha accompagnato un giornalista di una televisione tedesca Carsten Jezewski che ci ha intervistato registrando un servizio sui nostri … gioielli, questo servizio (che ci farà avere) ci ha promesso che avrebbe provveduto ad inserirlo in uno dei suoi programmi mandandolo in onda. In ogni scuola sono stati distribuiti ad ogni bambino e maestra caramelle e biscotti; negli asili di Uzi, Unguja, Mtende, Kibuteni e Charawe è stata consegnata una targa con la quale si è voluto attestare alle maestre il buon lavoro ed i buoni risultati raggiunti in questi sette anni, sono stati inoltre consegnati vari giocattoli didattici e scatole di colori offerte dagli amici Mazzarella.
Con la targa è stato rilasciato anche un premio in denaro, un attestato e lo stesso nominativamente consegnato ad ognuna insegnante.In ogni asilo è stata illustrata una nuova iniziativa che dovrebbe coinvolgere tutte le maestre e i bambini ai quali sarà chiesto di realizzare dei disegni che abbiano come tema “il mio mondo, aspetti della vita quoti-diana”, questi disegni ci verranno spediti e li faremo girare in alcune scuole che parteciperanno alla scelta del lavoro migliore.Lo scopo è di avvicinare ai bambini degli asili di Jambiani, i bambini delle nostre scuole, una sorta di ideale gemellaggio coinvolgendo alcune nostre scuole e parrocchie per sensibilizzarli sulla diversità della vita in una zona del mondo cosi lontana.
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